martedì 22 novembre 2011

microscopio trioculare a luce trasmessa serie biostar mod.B5PT
corredo ottico:
oculari a vasto campo WF 10x(18mm)
obiettivi planoacromatici parafocali: 4x 10x 20x 40x 100x
ingrandimenti 40x 1000x
condensatore di Abbe
reticolo secondo Walton & Beckett tipo G22
dispositivo per contrasto di fase
vaporizzatore di acetone

Il vaporizzatore di acetone trova la sua più tipica applicazione nella metodica di prelievo e quantificazione dell'asbesto, per la quale è necessario diafanizzare i filtri per poter contare a microscopio tutte le fibre di asbesto o amianto.
Per le sue caratteristiche di compattezza e portatilità l'apparecchio può essere utilizzato sia in laboratorio che sul campo senza necessità di cappe aspiranti.

                                                Che cos´è l´amianto

Amianto: dal greco amiantos "incorruttibile " (silicato fibroso derivante da trasformazione metamorfica di serpentino o anfiboli).
Asbesto:  dal greco asbestos "inestinguibile".
I due termini sono sinonimi e vengono usati indifferentemente per indicare un insieme di minerali fibrosi diversi tra loro per la composizione chimica e quella cristallina (silicati idrati), che cristallizzano in forma di fibre lunghe, forti e flessibili, che possono facilmente separarsi in fibre estremamente sottili.
asbesto
I minerali che si trovano in natura sono divisi, in funzione della loro struttura cristallina, in due gruppi:
- Minerali serpentini
- Minerali anfiboli
Dai primi si estrae l´amianto conosciuto come crisotilo, o amianto bianco, mentre dagli anfiboli si estraggono cinque tipi di amianto denominati: amosite, crocidolite o amianto blu, antofillite, tremolite e actinolite.
L´amianto è un materiale molto utilizzato per le sue caratteristiche di inconbustibilità, isolamento al calore, fonoassorbenza, flessibilità, inattaccabilità da parte degli acidi, filabilità. La sua resistenza al calore e la sua struttura fibrosa lo hanno reso adatto come materiale per indumenti e tessuti da arredamento a prova di fuoco, ma la sua ormai accertata nocività per la salute ha portato a vietarne l´uso in molti Paesi.
Oggi l´utilizzo dell´amianto è bandito in molti paesi della UE, ma il Crisotilo è ancora estratto e largamente utilizzato in varie parti del mondo, per esempio Canada, Russia, Sudafrica, India, Cina e Giappone.
La tendenza generale è rivolta verso ad una graduale riduzione della produzione, in quanto le manifatture di prodotti rinforzati con fibre tendono sempre più alla sostituzione con fibre di tipo organico e inorganico, ma sintetiche e apparentemente meno tossiche.
In relazione al tipo di matrice in cui è inserita la fibra e allo stato di osservazione del manufatto, il materiale contenente amianto viene definito "compatto" o "friabile".

Amianto - Formule chimiche

I minerali che si trovano in natura sono divisi, in funzione della loro struttura cristallina, in due gruppi:
  • Minerali serpentini
  • Minerali anfiboli
Dai primi si ottiene il tipo di amianto conosciuto come crisotilo, o amianto bianco mentre dagli anfiboli si ottengono cinque tipi di amianto denominati: amosite, crocidolite o amianto blu, antofillite, tremolite e actinolite.
L´amianto in natura
Di seguito, le formule chimiche e le principali caratteristiche:
 Formule chimiche dell´amianto
La Mocf in Luce polarizzata è in grado di rilevare anche tenori molto bassi di fibre di amianto, a differenza di altre la tecnica in oggetto sfrutta la proprietà dei materiali birifrangenti e permette l´identificazione qualificativa degli amianti.
Caratteristiche:
- Le analisi vengono effettuate sui materiali in massa
- E´ un´analisi soltanto qualitativa e offre il vantaggio di essere piuttosto rapida e meno costosa delle altre
- E´ tuttavia richiesto personale esperto e qualificato in quanto basata esclusivamente sul riconoscimento visisvo delle fibre
- Il metodo analitico di riferimento è pubblicato sul D.M. 06/09/94 (Mocf - Lp) allegato 3
L´uso della Microscopia ottica in contrasto di fase costituisce un indubbio elemento a favore della diffusione di indagini preliminari, screening veloci o controlli ripetuti in particolare in ambienti di lavoro o nelle fasi di scoibentazione di edifici o altre strutture.
Caratteristiche:
- Le analisi in Mocf si applicano solamente alla matrice aria (aspirazione, filtrazione su filtro)
- E´ un´analisi soltanto quantitativa delle fibre totali aerodisperse regolamentate senza la discriminazione di fibre di amianto e non, il risultato  è espresso in concentrazione (fibre /volume)
- Il metodo prevede il conteggio di tutte le fibre normate presenti sul filtro
- La metodica, basandosi sul conteggio casuale delle fibre totali regolamentate, presenta un elevato grado di incertezza statistica in relazione alla variabilità della strumentazione, degli operatori e dei laboratori. Una valutazione sistematica delle varie fonti di errore, con relativa analisi statistica, è stata condotta da vari autori ed in particolare dal Niosh, che riporta l´andamento del Coefficiente di variazione totale (Deviazione standard/Valore medio), comprensivo dell´errore di campionamento, in funzione del numero di fibre contate
- Fondamentale l´esperienza e l´abilità tecnica dell´analista,
- Il metodo analitico di riferimento è pubblicato sul D.M. 06/09/94 (MOCF) allegato 2, Who / 1997 e/o equivalenti